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San Francesco e la Sua Basilica
San Francesco aveva scelto di essere sepolto proprio li,, nella zona di Assisi che nel medioevo era nota come “ colle dell'inferno” un luogo destinato alle esecuzioni pubbliche, e così è stato. La costruzione della Basilica ebbe inizio due anni dopo la morte del Santo, nel 1228, per volontà di Papa Gregorio IX e grazie all'attività di frate Elia, vicario dell'ordine, scelto dallo stesso San Francesco.
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La sua forma è in stile romanico lombardo con un'unica navata ed un ampio transetto. Furono sufficienti solo 2 anni per la realizzazione della parte inferiore che già dal 1230 accolse le spoglie mortali del Santo. Oggi sono custodite nella piccola cripta sotto l'altare centrale. Ai quattro angoli, della cripta, sono conservati anche i corpi dei Beati Frati Angelo, Leone, Masseo e Rufino . A sei anni dalla realizzazione della Basilica inferiore fu inaugurata anche la Basilica superiore. Due stili sovrapposti: romanico quella inferiore, bassa ed austera; gotico quella superiore, luminosa e slanciata. |
La prima, monumentale, destinata ai pellegrini ed alla venerazione del Santo; la seconda, destinata alle riunioni ufficiali e in grado di ospitare, sedendo sul trono a lui riservato, anche il Papa. Tra le superfici affrescate all'interno della Basilica superiore, quelle del ciclo di Giotto: “ Storie di San Francesco” rappresentano l'aspetto più importante sia sotto il profilo religioso, storico ed artistico. 28 opere che ci rendono attuali le vicende di quell'epoca, con immagini, abiti, e non ultima l'architettura dei palazzi. |
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